Il risultato della recente asta solo guardare tenutosi a Monaco è stato
un vero successo per l'organizzazione di beneficenza che riceverà i
fondi, con 4.563.000 € ottenuti con la vendita di 40 orologi.
Tenendo conto della turbolenza in cui tutte le nostre economie
occidentali sono in realtà immersi, questo tipo di risultato è quello di
celebrare con entusiasmo.
Ora, diamo uno sguardo al risultato dal punto di vista orologio, o meglio dalle marche punti di vista.
Ancora una volta, la vecchia regola "top 20% rappresenta il 80% del
totale" si è rivelata valida anche in tempi avversi: i primi 8 articoli
hanno rappresentato il 73% del totale della vendita. Questa non è una sorpresa.
La sorpresa arriva quando si leggono i dettagli della vendita:
chiaramente, ci sono 4 gruppi di marchi: i vincitori, l'ordine di
merito, i perdenti che hanno partecipato ed i perdenti che non hanno
partecipato.
1. I vincitori: Patek Philippe, Richard Mille, DeWitt, BLU, Van Cleef & Arpels, MB & F, Harry Winston e Ulysse Nardin.
Chiaramente, questi sono i vincitori dell'asta, sia in termini di
sforzo per trasformare questa asta in un successo sia in termini di
commenti positivi sui media di tutto il mondo.
Per vedere Patek in questo gruppo non è una sorpresa, Patek ha una
lunga esperienza nell'utilizzo di aste come parte attiva e importante
della sua strategia di marketing.
Ancora una volta, Patek ha fatto proprio tutto il percorso attraverso,
fino alla fine di esso: pezzo unico, materiale unico, parte superiore
delle complicazioni raggio con un tourbillon e ripetizione minuti,
state-of-the-art di comunicazione ... tutto è stato fatto di essere
rendere possibile la vendita per € 1,4 milioni di un orologio da 33,3 mm
(anche piccolo per le donne per gli standard odierni), che ha un prezzo
tag di € 350.000 nuovi in platino. Cappello, Patek, tu sei il vincitore.
![3939S](https://blog.thewatchenthusiast.com/wp-content/uploads/2011/10/3939s.jpg)
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